Irriga Smart: dalla ricerca NetValue la soluzione Agricolture 4.0 che coniuga tecnologia, ecosostenibilità e vantaggi economici per i produttori.
L’acqua è un bene prezioso quanto vitale per l’agricoltura. Per questo è fondamentale contare su tecniche di irrigazione che assicurano l’esatto fabbisogno idrico dei campi coltivati senza alcun spreco garantendo nello stesso tempo la qualità del prodotto.
NetValue risponde a questa esigenza con Irriga Smart, il sistema in grado di automatizzare il controllo degli impianti di erogazione dell’acqua. Questo progetto di Agriculture 4.0 è stato sperimentato in Sardegna nei campi di coltivazione dei pomodori: dietro la loro bontà c’è anche la ricerca NetValue. Un apporto essenziale per lo sviluppo di un’agricoltura moderna, responsabile, ad alto contenuto di qualità.
- Cos’è Irriga Smart?
- Quali sono vantaggi di Irriga Smart?
- Come funziona Irriga Smart?
- Come è strutturato Irriga Smart?
1. Cos’è Irriga Smart: la soluzione digitale per il controllo a distanza dell’irrigazione.
Irriga Smart fornisce la possibilità di gestire da remoto i flussi di irrigazione, determinando il giusto volume di acqua per ogni specifica coltivazione. Con Irriga Smart sono ridotti i tempi di lavoro dedicati alla gestione delle irrigazioni; grazie al controllo a distanza non è più necessaria la presenza dell’agricoltore in campo.
2. I vantaggi di Irriga Smart: minori costi di gestione, maggiore qualità dell’agricoltura.
Irriga Smart, tre vantaggi in un’unica scelta: innovazione, economicità, ecosostenibilità in linea con i princìpi di Agriculture 4.0. Innanzitutto, a guadagnarci è l’ambiente: sono ridotte in modo significativo le emissioni inquinanti rispetto ai sistemi tradizionali di irrigazione. Diminuiscono anche i costi legati al minore utilizzo dei mezzi agricoli con conseguenti maggiori ricavi per l’agricoltore. A trarre vantaggio, infine, è la qualità del prodotto finale, al quale Irriga Smart assicura sempre l’erogazione esatta dei volumi d’acqua.
3. Come funziona Irriga Smart: la piattaforma cloud tiene tutto sotto controllo.
Un buon cervello è sempre sinonimo di intelligenza, soprattutto quando si tratta di intelligenza artificiale. Il cervello di Irriga Smart è la sua piattaforma cloud, da cui dipende il perfetto funzionamento del sistema. Il cloud utilizza le informazioni meteorologiche e le misure di campo per stimare i fabbisogni d’acqua della coltura e per calcolare il volume di adacquamento (DSS). Trasmette i comandi all’unità remota per pilotare le valvole. Riceve ed elabora i volumi d’acqua erogati e organizza la successiva erogazione in base ai turni irrigui.
Si facilita, inoltre il lavoro di agronomi e coltivatori che possono contare su una rete completa di informazioni e supporti. Le funzionalità di Irriga Smart sono le seguenti:
- dati agro-meteorologici: sono acquisti tramite stazioni meteo dislocate sul territorio e connesse in modalità IoT (Internet of Things) o tramite API (Application Programming Interface) nei confronti di fornitori specializzati di questa tipologia di informazioni
- dati caricati dagli specialisti agronomi: sono relativi alle proprietà fisiche di ogni singolo lotto/settore irriguo dell’azienda;
- algoritmi per il calcolo del fabbisogno idrico: si basano sui dati acquisiti dalle stazioni metereologiche e si riferiscono allo specifico lotto/settore irriguo dell’azienda e alle diverse tipologie di coltura;
- controller locale: è specializzato nella gestione della comunicazione con i sensori/attuatori
- sistema di valvole per la apertura/chiusura da remoto: si gestiscono attraverso piattaforma web o app specifica;
- misura dei quantitativi di acqua immessa in campo per ogni lotto/settore irriguo;
- indicazioni sullo stress idrico della coltura in rapporto a specifici indicatori;
- sviluppo di sistemi di reportistica via web e via app specifica.
Come è strutturato Irriga Smart: le sue componenti.
- Unità di controllo ed automazione dell’impianto connessa al cloud: controlla i solenoidi delle idrovalvole, i misuratori di portata, i sensori di pressione dell’impianto.
- Sensore di pressione: misura la pressione della mandata. Consente di verificare la disponibilità di acqua e di allertare l’agricoltore in caso di assenza.
- Unità di filtraggio dell’acqua di mandata: filtra l’acqua che giunge dei fossi del consorzio irriguo con lo scopo di individuare ed eliminare eventuali pezzi di legno o altri materiali evitando di intasare il sistema di irrigazione a goccia.
- Idrovalvole con solenoidi bistabili comandati dall’unità di controllo L’unità di controllo viene cablata alla valvola di mandata e ad un numero di valvole di settore che varia da 1 a 5.
- Sensori di flusso dell’acqua per la misura della portata Vengono utilizzati sensori di flusso o sensori volumetrici. La misura viene trasmessa alla piattaforma Irriga-Smart attraverso l’acquisitore dell’unità di controllo.
Irriga Smart è un progetto a cura di NetValue in collaborazione con 3a Srl.
Il sistema rientra tra i beni agevolabili Credito di imposta 40% in quanto incluso nell’allegato A annesso alla legge 11 dicembre 2016, n. 232.